Buenos Aires - Navigazione sul delta del Paranà
La prima parte è dedicata alla visita di alcuni barrios col pullman.
Attraversiamo alcune delle arterie principali della città fino a raggiungere il quartiere Palermo, molto esteso, suddiviso a sua volta in varie zone, ciascuna con caratteristiche diverse: magnifiche abitazioni, viali esclusivi ed edifici residenziali, il museo Malba di arte latino-americana assai frequentato, il Bosque de Palermo, il luogo più celebre del quartiere e meta di escursioni naturalistiche. Non manca la zona alla moda, nota per i fantastici caffè, negozi esclusivi, ristoranti, bar e discoteche che lo rendono la meta preferita per la vita notturna.
Raggiungiamo il Rio de La Plata, l’estuario formato dal fiume Uruguay e dal fiume Paranà. Si tratta di una rientranza a forma di imbuto lunga 290 Km. Il punto di incontro dei due fiumi è largo 48 Km, ma ne raggiunge 220 quando sfocia nell’Atlantico.
Facciamo una sosta a La Plata, dove sorge la “casa del pescatore”. Costruita nel 1930, ben conservata, con la sua colorata torretta ben visibile anche da lontano.
Usciamo dalla città, attraversiamo i quartieri della zona nord: Vicente Lopez, Quinta Presidencial dove si trova la principale residenza del Presidente della nazione, la Lucila, quartiere elegante con belle ville e giardini curati, Martinez dove visitiamo una bella chiesa della Madonna di Fatima, San Isidoro con belle case coloniali e la cattedrale neogotica del 1896 e, per ultimo, il quartiere Beccar.
Tutti questi quartieri sono molto popolati, le abitazioni, per lo più lussuose, sorgono in ampi spazi verdi curati, sono zone residenziali ben collegate alla capitale che offrono ai residenti una qualità di vita sicuramente preferibile a quella della grande città.
Raggiungiamo il delta del Paranà, qui effettueremo una navigazione per apprezzare la splendida e variegata natura di questo luogo straordinario fra le sue 253 isole formate dai numerosissimi canali del delta. Caratteristica curiosa di queste isole è che hanno la forma di un catino e le case si trovano sul bordo perché la parte centrale è più bassa, quindi soggetta ad inondazioni. Possiamo vedere come vivono le persone in questo luogo di una bellezza incredibile, un’oasi di pace in una natura rigogliosa, pulita, tranquilla, fantastica. I servizi sono galleggianti: la barca supermercato, i taxi d’acqua, l’assistenza medica costante sulle vie d’acqua. Ogni giorno la lancia con medico e pediatra raggiunge un edificio-ospedale per soddisfare le esigenze degli abitanti. Le case sono provviste di corrente elettrica e di collegamento internet, però non dispongono di acqua potabile.
Alcune abitazioni, nelle zone soggette a forte vento, sono delle palafitte per evitare inondazioni.
C’è chi vive stabilmente in queste isole, ma molti trascorrono qui il fine settimana.
C’è la scuola, almeno per quanto riguarda le classi relative all’obbligo scolastico.
Chi vive stabilmente qui coltiva frutta e ortaggi, si dedica alla lavorazione del legno o si reca giornalmente in città per il lavoro.
La folta vegetazione con le robuste radici protegge la terra dall’erosione dell’acqua.
Il delta del Paranà sfocia nell’Atlantico con una larghezza di circa 220 Km, motivo per cui è il delta più largo del mondo.
Questo fiume nasce in Brasile, percorre 4.200 Km per poi sfociare nel delta che ha una estensione di oltre 20.000 chilometri quadrati.
Noi stiamo navigando sul delta inferiore che dipende dalla città di Tigre. Questa è la zona più abitata del delta, qui si concentrano le attività turistiche essendo la parte meglio organizzata.
Terminata la navigazione si rientra nel centro di Buenos Aires