Uzbekistan - Khiva - seconda parte
Il Palazzo Tash Khauli
Il Palazzo Tash Khauli (o Tosh Hovli), situato nella città di Khiva, è una delle strutture più straordinarie della città storica di Itchan Kala, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Costruito tra il 1830 e il 1838 per ordine del khan , questo palazzo fu progettato per essere la residenza principale del khan e la sede del governo del Khanato di Khiva. Il Palazzo Tash Khauli significa Palazzo di pietra, un nome che si riferisce all'uso abbondante di pietre, mattoni e piastrelle nei suoi dettagli architettonici, a differenza delle strutture tradizionali in fango o legno usate in precedenza. Il palazzo è noto per la sua complessità architettonica e la suddivisione in tre sezioni principali:
1. La corte delle udienze (Arz Khana): Questa era l'area pubblica dove il khan riceveva i visitatori, gestiva gli affari di stato e amministrava la giustizia.
2. L'area privata del khan (Ishrat Hauli): Qui si trovavano gli appartamenti privati del khan e delle sue mogli. È decorata con splendide piastrelle colorate, fregi in maiolica e legno intagliato.
3. L'area dell'harem: L'harem era il luogo riservato alle mogli e concubine del khan. Le stanze dell'harem sono adornate con dettagli decorativi sfarzosi, con piastrelle e intagli che rappresentano scene floreali e geometriche in uno stile tipico dell'Asia centrale.
Il palazzo è un magnifico esempio di architettura islamica centroasiatica, con ricche decorazioni interne di piastrelle blu e bianche, intricati motivi floreali e iscrizioni calligrafiche che adornano pareti e soffitti. Le colonne di legno intagliato e le porte sono capolavori dell'artigianato dell'epoca. Gli artigiani locali lavorarono con grande attenzione ai dettagli, creando un ambiente sfarzoso ma allo stesso tempo funzionale. Il Palazzo Tash Khauli era non solo la residenza privata del khan, ma anche il luogo dove venivano prese le decisioni politiche più importanti per il khanato. L'area dedicata all'amministrazione della giustizia (Arz Khana) era particolarmente importante, poiché il khan riceveva qui ambasciatori, dignitari e risolveva le controversie tra i suoi sudditi. Oltre al suo ruolo politico, il palazzo era anche un simbolo del potere e della ricchezza del khanato, ed è oggi considerato una delle attrazioni principali di Khiva, grazie alla bellezza delle sue decorazioni e alla sua importanza storica. Oggi, il Palazzo è aperto ai visitatori come parte del complesso di Itchan Kala, ed è uno dei luoghi più affascinanti per esplorare la storia e la cultura dell'Asia centrale. I turisti possono passeggiare attraverso le sue corti, ammirare gli splendidi intagli e le decorazioni in maiolica, e avere un'idea della vita lussuosa dei khan di Khiva.
Madrasa Muhammad Rahim Khan
La Madrasa di Muhammad Rahim Khan è uno degli edifici storici più importanti della città fortificata di Khiva, situata all'interno del complesso di Ichan Kala. Questa madrasa è famosa non solo per la sua architettura imponente, ma anche per il suo legame con uno dei sovrani più influenti della regione, Muhammad Rahim Khan II, un leader carismatico che regnò nel Khanato di Khiva nel XIX secolo. Questi era un poeta e intellettuale, oltre che un abile sovrano, e sostenne lo sviluppo delle arti, della letteratura e delle scienze nel suo regno. Tuttavia, il suo periodo di governo vide anche difficoltà politiche a causa delle pressioni dell'Impero Russo, che alla fine trasformò il Khanato di Khiva in uno stato vassallo dell'Impero.
La madrasa fu costruita nel 1871 per ordine di Muhammad Rahim Khan II, e divenne una delle più grandi madrase di Khiva. L'edificio è situato vicino al Kunya Ark, il palazzo reale, nel centro di Ichan Kala. La madrasa è un magnifico esempio di architettura islamica dell'Asia centrale, con una grande facciata decorata con piastrelle di maiolica blu e turchese, una caratteristica comune negli edifici storici della regione. La sua imponente entrata è sormontata da un grande portale, e l'interno comprende numerose stanze e aule disposte attorno a un cortile centrale. Come molte madrase, l'edificio era destinato all'insegnamento religioso e culturale, ospitando studenti che studiavano il Corano, la teologia islamica e altre discipline. All'interno, vi erano anche alloggi per studenti e studiosi. Questa madrasa è uno dei simboli dell'importanza di Khiva come centro di apprendimento e cultura islamica nell'Asia centrale. Durante il regno di Muhammad Rahim Khan II, Khiva attrasse studiosi e poeti, e la madrasa divenne un luogo fondamentale per l'educazione religiosa e intellettuale. Oggi, la madrasa è una delle principali attrazioni turistiche di Khiva, visitata da persone interessate alla storia e all'architettura dell'Asia centrale. L'edificio è stato restaurato e conserva gran parte delle sue decorazioni originali. La Madrasa di Muhammad Rahim Khan rappresenta uno dei momenti più importanti della storia di Khiva, legato alla figura di un sovrano che cercò di mantenere la ricchezza culturale e intellettuale della sua città, nonostante le difficoltà politiche imposte dalle potenze straniere.
Kuhna Ark – (Vecchia Fortezza)
La Kunya Ark (Vecchia Fortezza) è uno dei palazzi più importanti all'interno della fortezza. Era la residenza dei khan di Khiva e comprendeva diverse sezioni, tra cui la moschea estiva, la sala delle udienze e gli alloggi privati. Dalla torre di guardia del Kunya Ark si può godere di una vista panoramica sulla città.
Scavi archeologici dove sono state trovate monete e frammenti di ceramica antichi.
Verso la torretta della fortezza
Vista panoramica di Ichan Kala di Khiva
Vista di Ichan Kala di notte