Uzbekistan - Shah - i - Zinda (Necropoli)

Shah-i-Zinda è un complesso di mausolei e tombe a Samarcanda, considerato uno dei più straordinari esempi di architettura funeraria islamica in Asia Centrale. Il nome “Shah-i-Zinda” significa “Re Vivente” e fa riferimento alla leggenda di Qusam ibn Abbas, cugino del profeta Maometto, che si ritiene sia sepolto qui. La tradizione narra che Qusam ibn Abbas arrivò in questa regione per diffondere l’Islam nel VII secolo e, secondo la leggenda, non è morto ma vive “eternamente” in un luogo segreto.

Il complesso, sviluppato tra il XIV e il XV secolo durante il periodo timuride, è costituito da una serie di mausolei, ciascuno decorato con piastrelle di maiolica dai colori vividi, principalmente azzurro, turchese e blu, che creano un effetto visivo straordinario. I motivi geometrici e floreali, insieme alla calligrafia islamica, ornano le facciate e gli interni delle tombe, esprimendo l’eccellenza artistica e tecnica dell’epoca.

 

Il Shah-i-Zinda si sviluppa lungo una stretta via in salita, conosciuta come “la strada dei re,” che conduce i visitatori attraverso una sequenza di edifici perfettamente conservati, tra cui i mausolei di parenti e dignitari della famiglia di Tamerlano. La particolarità del sito risiede nell’intensità della decorazione e nel carattere sacro e spirituale, che lo rendono non solo un luogo di grande valore artistico, ma anche un sito di pellegrinaggio per molti musulmani.




La Moschea








Mausoleo Shadi Mulk Aga

Il Mausoleo Shadi Mulk Aga è una delle strutture più raffinate e suggestive all’interno del complesso di Shah-i-Zinda a Samarcanda. Costruito nel XIV secolo, questo mausoleo è dedicato a Shadi Mulk Aga, una nobile donna timuride della famiglia reale. Il Mausoleo di Shadi Mulk Aga si distingue per le sue splendide piastrelle in toni di blu, turchese e bianco, che coprono interamente la facciata e creano un effetto visivo suggestivo. La decorazione è realizzata in maiolica e mosaico, con intricati motivi geometrici e floreali che esprimono l’eleganza dell’arte timuride. Le calligrafie decorative in stile arabo riportano versetti del Corano e iscrizioni commemorative.

L’interno del mausoleo è altrettanto raffinato, con dettagli che riflettono la maestria artigianale dell’epoca. Questo mausoleo, come molti altri all’interno di Shah-i-Zinda, presenta una struttura architettonica che evoca un senso di sacralità e di rispetto per i defunti, con decorazioni che celebrano la bellezza e la spiritualità dell’Islam.

 

Il Mausoleo di Shadi Mulk Aga è parte integrante del fascino di Shah-i-Zinda, noto come un vero e proprio museo a cielo aperto dell’architettura islamica e timuride. Il complesso, che ospita anche altre figure di spicco della corte di Tamerlano, testimonia la devozione e il rispetto verso la famiglia reale e i santi dell’Islam.








Mausoleo Cherin Bika Aka

Il Mausoleo di Shirin Bika Aga è un altro mausoleo notevole situato nel complesso di Shah-i-Zinda a Samarcanda. Shirin Bika Aga era una delle nobildonne della corte timuride, probabilmente una parente stretta di Tamerlano, e il suo mausoleo è rinomato per l’eleganza e la complessità delle sue decorazioni. Come molti altri mausolei del complesso, questo monumento riflette la maestria artistica e architettonica dell’epoca timuride.

Il mausoleo di Shirin Bika Aga si distingue per i suoi dettagli decorativi raffinati, con l’uso di piastrelle in tonalità turchese e blu che creano disegni intricati su tutta la facciata. Gli arabeschi e le iscrizioni calligrafiche aggiungono ulteriore profondità visiva e spirituale alla struttura, combinando motivi geometrici e floreali in un’opera d’arte che evoca la bellezza della tradizione islamica.

 

L’interno del mausoleo segue lo stesso stile decorativo, con una lavorazione in maiolica e mosaico che è caratteristica del complesso di Shah-i-Zinda. I dettagli sono studiati per evocare una sensazione di sacralità e rispetto, rendendo il mausoleo di Shirin Bika Aga un luogo di meditazione e di contemplazione.
















Mausoleo Alim Neserfi