Viaggio in UZbekistan
L'Uzbekistan, ufficialmente Repubblica dell'Uzbekistan, è uno Stato dell'Asia centrale. La sua capitale è Tashkent, che conta oltre 2,3 milioni di abitanti. Confina a nord e a ovest con il Kazakistan, a est con il Kirghizistan e il Tagikistan, a sud con l'Afghanistan e il Turkmenistan; insieme al Liechtenstein, è uno degli unici due Stati al mondo doppiamente senza sbocco al mare, ovvero, oltre a non avere sbocchi sul mare, confina con Stati anch'essi privi di sbocco sul mare. La lingua ufficiale è l'uzbeco e nella repubblica autonoma del Karakalpakstan, il caracalpaco.
Figura di spicco in questo stato è Tamerlano che si riproponeva di rinnovare i fasti e le conquiste di Gengis Khan. Samarcanda, con lui, diverrà uno dei grandi centri della civiltà timuride e dell'Asia centrale musulmana.
Dal XVI secolo, con la dinastia di origine mongola degli Shaybanidi il paese comincia a chiamarsi Uzbekistan e nella seconda metà del secolo la capitale viene spostata a Bukhara.
La regione fu per tutta l'epoca dell'Impero safavide (XVI secolo - metà del XVIII secolo) al centro di conflitti sia con i sovrani persiani sia, più tardi, con la nascente potenza russa. Nel XIX secolo, l'Impero russo cominciò la sua espansione nell'Asia centrale; ma Khiva e Bukhara non vennero subito annesse, bensì divennero emirati vassalli della Corona Zarista.
L'Uzbekistan, dopo la rivoluzione bolscevica del 1917, entrò a far parte dell'Unione Sovietica.
Il 1º settembre 1991 l'Uzbekistan dichiarò l'indipendenza.
Secondo le stime ufficiali, nel 2017 gli uzbeki costituivano di gran lunga il gruppo etnico principale (83,8%), seguiti da tagiki (4,8%), kazaki (2,5%), russi (2,3%) e caracalpachi (2,2%).
La maggioranza degli uzbeki sono musulmani.
L'Uzbekistan è una repubblica costituzionale presidenziale unitaria. La Costituzione dell'Uzbekistan, che risale all' 8 dicembre 1992, prevede un sistema presidenziale con separazione dei poteri tra i rami esecutivo, legislativo e giudiziario. Il potere legislativo è esercitato dalle due camere dell'Oliy Majlis. Il potere giudiziario è esercitato dalla Corte suprema, dalla Corte costituzionale e dalla Corte economica superiore. Il potere esecutivo è esercitato dal governo e dal primo ministro dell'Uzbekistan. Il presidente è il capo di Stato ed è eletto con voto popolare per un mandato di cinque anni.
Tutti hanno diritto all'istruzione. Lo Stato garantisce il diritto di ogni bambino a seguire una formazione obbligatoria di un anno per l'ammissione agli istituti di istruzione secondaria generale. L'istruzione secondaria generale gratuita è garantita dallo Stato. L'istruzione secondaria generale è obbligatoria.
L'Università nazionale dell'Uzbekistan, intitolata a Mirzo Ulugbek, è stata istituita nel 1918.
Questo stato produce come cultura principale il cotone grezzo. Altre importanti colture sono la frutta e il riso, specialmente nella valle del Fergana, che è anche il principale centro di bachicoltura e di sericultura. L'allevamento di animali predomina nelle aride regioni occidentali, soprattutto nella regione di Bukhara, dove viene allevata la pecora Karakul, con la sua lana vellutata, tinta in diversi colori.
La Bandiera dell’Uzbekistan
La bandiera dell'Uzbekista è composta da tre strisce orizzontali di colori diversi, con simboli sulla striscia superiore. I colori e i simboli hanno significati profondi legati alla storia e alla cultura del paese. 1. Strisce orizzontali: Blu: La striscia superiore è di colore azzurro e rappresenta il cielo e l'acqua, simboli di vita e purezza. Questo colore è anche associato a Tamerlano, un famoso condottiero uzbeko, poiché era il colore della sua bandiera.
Bianco: La striscia centrale è bianca, simbolo di pace e purezza. Esprime il desiderio del popolo uzbeko di vivere in armonia e prosperità.
Verde: La striscia inferiore è verde e rappresenta la natura, la fertilità e la primavera. È anche associata alla religione islamica, che ha una forte influenza culturale nel paese. 2. Simboli: Mezzaluna: Sulla striscia blu, vicino all'asta della bandiera, c'è una mezzaluna bianca, simbolo di rinascita e del futuro. Rappresenta anche l'Islam, che è la religione principale del paese.
Dodici stelle: Accanto alla mezzaluna ci sono 12 stelle bianche disposte in tre file. Le stelle simboleggiano le 12 province (o regioni) storiche dell'Uzbekistan e possono anche rappresentare perfezione e completezza.
La bandiera dell'Uzbekistan è stata adottata ufficialmente il 18 novembre 1991, poco dopo che il paese dichiarò l'indipendenza dall'Unione Sovietica. I suoi simboli e colori incarnano la nuova identità nazionale e il desiderio di pace e progresso per la nazione uzbeka.
Lo Stemma dell’Uzbekistan
Lo stemma dell'Uzbekistan è ricco di simboli che rappresentano la storia, la cultura e i valori nazionali del paese. È stato adottato ufficialmente il 2 luglio 1992, poco dopo l'indipendenza dall'Unione Sovietica.
Descrizione dettagliata dello stemma:
1. Forma circolare: Lo stemma ha una forma circolare, racchiusa da una corona composta da spighe di grano sulla sinistra e da rami di cotone sulla destra, entrambi importanti prodotti agricoli per l'economia del paese.
2. Stelle e mezzaluna: Al centro, in alto, si trova la mezzaluna bianca e una stella a otto punte sopra di essa. La mezzaluna è simbolo dell'Islam, la religione predominante nel paese, mentre la stella a otto punte, chiamata anche Rub el Hizb, è un simbolo tradizionale in molte culture islamiche e rappresenta l'unità e la guida divina.
3. Uccello Huma: Al centro dello stemma c'è un uccello Huma con le ali spiegate, un mitico uccello della felicità e della libertà nella mitologia uzbeka e persiana. L'uccello simboleggia il desiderio di pace, prosperità e libertà del popolo uzbeko.
4. Montagne, fiume e sole: Dietro l'uccello Huma, si trovano le immagini di montagne, fiumi e un sole nascente. Le montagne rappresentano la geografia dell'Uzbekistan, mentre il sole simboleggia un nuovo inizio, la crescita e la prosperità. Il fiume che scorre potrebbe rappresentare l'importanza dell'acqua per l'agricoltura e la vita nel paese, specialmente in una regione dove le risorse idriche sono fondamentali.
5. Fascia con i colori della bandiera: Alla base dello stemma c'è un nastro che avvolge le spighe di grano e i rami di cotone, e che ha i colori della bandiera dell'Uzbekistan: azzurro, bianco e verde. Al centro del nastro è scritto Oʻzbekiston", che è il nome del paese in lingua uzbeka.
In questo viaggio visiteremo: Khiva, Bukhara, Vbkent, Duvan, Rabati Malik Sardoba, Samarcanda, Tashkent. Durata del viaggio 8 giorni.
Arrivo dall’Italia con l’aereo all’alba del giorno 7 settembre a Urgench e partenza con pullman per khiva.
