Jerash, la Gerasa dei Romani, città che godette di grande prosperità nel corso del I e II secolo d.c., all'epoca degli imperatori Traiano e Adriano.
Questa luogo è un tipico esempio di città provinciale Romana, imperniata attorno al Cardo Massimo e ai due decumani paralleli: foro ellittico, due templi, dedicati ad Artemide e a Zeus, due terme, teatri, fontane, strade colonnate, portici e persino un ippodromo.
Le sue rovine rimasero sepolte per centinaia di anni fino al 1806, anno in cui vennero scoperte da un tedesco.